Auguri natalizi 2018


Nel ringraziare le studentesse e gli studenti che hanno dato un grande aiuto nelle quattro giornate di "Scuola Aperta" - qui fotografati durante l'ultimo incontro del 15 dicembre -, desidero condividere un pensiero con tutte le componenti del nostro Liceo, dai docenti agli alunni, dal personale ATA alle famiglie, fino a tutti coloro che, a vario titolo, collaborano per la crescita armoniosa dei nostri ragazzi. È presa da un libro del 1988, trent'anni fa, ma è ancora molto attuale: da soli non riusciamo a fare nulla. Ve lo riporto come augurio di serene festività natalizie.

La storia affascinante di Adamo che ha tutto − alberi, animali, stelle, cieli limpidi e terre feconde −, ma si sente terribilmente solo (puoi avere tutto e essere solo come un cane) mi ritorna alla mente più volte in questi giorni di Avvento.

Mi ritorna alla mente il grido di giubilo di Adamo all'apparire della donna, quella sua poesia, la prima dell'umanità, una poesia d'amore.

Dunque ciò che conta non è avere, ma "comunicare": hai bisogno di due occhi simili ai tuoi, di due mani che si stringono alle tue; ma hai bisogno anche di una creatura con cui spartire i tuoi pensieri e le tue emozioni, i tuoi sentimenti, i tuoi sogni, la tua ricerca, le tue scelte.

Senza comunicazione profonda ci riduciamo a cose. E le cose non riempiono il cuore.

(Angelo Casati, Pensieri sparsi sul Natale, "Sulla soglia", dicembre 1988).

Grazie a tutti e buon Natale.

Il Dirigente Scolastico