SCIENZAFIRENZE 2019
Il nostro Istituto ha partecipato alla XVI edizione del convegno/concorso SCIENZAFIRENZE che quest’anno aveva come titolo:”Ipotesi e sperimentazioni a confronto: rivisitare oggi esperimenti storici significativi”.
Nel corso delle due giornate di convegno i ragazzi hanno assistito a due seminari: il primo giorno ha parlato il chimico-fisico Prof. Rodorico Giorgi, dell’Università degli Studi di Firenze, il secondo giorno è intervenuto l’astrofisico Prof. Marco Bersanelli dell’Università degli Studi di Milano.
Gli studenti hanno inoltre illustrato i propri lavori nello spazio Exhibit, alla presenza dei professori universitari e di tutti i partecipanti al convegno.
Nove ragazzi della classe 2A hanno partecipato con due lavori: il primo gruppo, formato dagli studenti FANTI ELISA, GILLI LUCA, MASIELLO MARIANO, RAMAZZOTTI ROBERTO, SALATI ALICE, ha presentato un lavoro dal titolo “c-lab”, una ricostruzione dell’esperimento effettuato da Jean Bernard Léon Foucault attorno alla metà del 1800 grazie al quale per la prima volta venne misurata la velocità della luce in laboratorio. Con l’utilizzo di un laser all’elio-neon del laboratorio della scuola e con specchi e lenti reperiti presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Parma, i ragazzi hanno riprodotto il complesso esperimento di Foucault e, grazie anche al determinante apporto del Prof.Bersani Danilo del Dipartimento di Fisica, hanno ottenuto un valor medio della velocità della luce pari a .
Il secondo gruppo formato da BONDI CHIARA, MARCHIANI ZOE, SAVINA ARIANNA, SORVILLO MICHELE, grazie alla lettura del Sidereus Nuncius e a ricerche correlate, ha costruito un simulacro del telescopio di Galileo Galilei e osservato la Luna. Il titolo del lavoro è “In cielo con Galileo”. Il telescopio, costruito mediante due tubi in pvc, monta una lente convergente obiettivo di focale +100cm e una lente divergente oculare con focale di -4cm. Ingrandisce gli oggetti 25 volte e rimarrà a disposizione nel laboratorio dell’Istituto.
Al termine dei lavori il Prof. Giuseppe Tassinari, direttore dell’iniziativa, ha lanciato il tema del prossimo anno: “La materia. La varietà delle forme naturali.” E ci stiamo già pensando…
Ecco alcune impressioni dei nostri studenti:
- E’ stata una bellissima esperienza sia dal punto di vista didattico che formativo; abbiamo potuto confrontarci con altre scuole. E’ stata un’opportunità per approfondire le nostre capacità e metterci alla prova.
- A me è piaciuto il fatto di poter affrontare insieme argomenti diversi da quelli della scuola, anche confrontandoci con altri e scoprendo nuove cose, stando anche in un bell’ambiente.
- A me è piaciuto il fatto di poterci confrontare con altre scuole e vedere il modo in cui ragazzi della nostra stessa età hanno affrontato l’argomento. Secondo me è stato anche un ottimo modo per passare del tempo insieme e imparare al di fuori dell’ambiente scolastico.
- A me è piaciuto il poter affrontare argomenti anche abbastanza difficili in modo differente da come si fa solitamente e il poterlo fare insieme e con leggerezza.
- A me è piaciuto particolarmente osservare quello che gli altri avevano realizzato, confrontandomi poi coi miei compagni sul lavoro svolto.
- A me è piaciuto stare insieme in un ambiente diverso dal solito, affrontando argomenti diversi da quelli affrontati a scuola per esempio, vivendo una realtà differente da quella quotidiana.
- E’ stato un bel momento di confronto con altri ragazzi della nostra età e non, che ci ha permesso di imparare molte cose nuove e approfondire dei concetti magari difficili in modo diverso dal solito ma forse più efficace.
- E’ stata forse la prima gita dove mi sono sia divertito che imparato qualcosa di nuovo e se potessi ripeterla la rifarei senza pensarci due volte.