Catullo Tanzi
Pietra della memoria – Salsomaggiore Terme
Preghiera per l’eroe
“Il più giovane, il più forte era un giovane coscritto,
con il sangue sulla faccia non pensava alla medaglia.
e la croce delle braccia […] Com'è bella da donare
disarmate dalla morte, questa vita quand'è in fiore
fu sepolto in questo prato Ora il fante contadino
con le stelle di soldato, disarmato dalla morte
senza bara né sudario, dorme un sonno di bambino
senza un fiato di preghiera, coricato alle tue porte.
sotto un po' di terra nera O Signore, tu lo puoi,
che somiglia al Tuo Calvario. dagli il cielo degli eroi.”
[…] L'ha falciato la mitraglia
come un filo d'erba dritto:
Renzo Pezzani
Catullo Tanzi (Pellegrino Parmense 2 settembre 1889 – Monte Nero 16 agosto 1915) , con l’ingresso dell’Italia nel Primo Conflitto Mondiale, a soli 26 anni, si arruolò a combattere per la difesa della nostra patria.
Fu un componente attivo del 12° Reggimento Bersaglieri che il 5 luglio 1915 si schierò in linea fra Sleme – Planina e vi rimase fino al 13 agosto quando fu inviato nella trincea ai piedi dello Sleme, dove fu raggiunto dal 23° reggimento. I Bersaglieri il 14 agosto parteciparono all’attacco del Monte Sleme, ma l’offensiva fu interrotta da violenti colpi d’artiglieria e di mitragliatrici; perciò, all'imbrunire, i reparti ebbero ordine di ripiegare sulla posizione di partenza. Per i giorni 16 e 17 agosto al reggimento fu affidato il compito di protezione del fianco sinistro delle truppe operanti e fu proprio in questi giorni che Catullo Tanzi, “Attendente del Comandante di reggimento, accorreva a soccorrere il suo superiore gravemente ferito, restando a sua volta colpito a morte”.
Monte Sieme Reticolati di guerra
Per l’importante servizio che ha compiuto in difesa del nostro Paese e per il suo gesto di straordinario coraggio e solidarietà nei confronti del suo superiore, Catullo Tanzi è stato decorato con la medaglia di bronzo al valore militare. Per rendere omaggio all’altruismo di questo soldato, è stata dedicata a lui l’aula 75 dell'istituto.